“Le terapie fisiche utilizzano a scopo curativo l’energia fisica prodotta da apposite apparecchiature.
Le terapie fisiche strumentali sono utilizzate, da sole o insieme ad altri trattamenti di fisiochinesiterapia, nelle patologie dell’apparato locomotore che presentano infiammazione e/o dolore.
L’applicazione di forze fisiche portano a lenire il dolore e diminuire l’infiammazione.”


RADIOFREQUENZA (TECAR)
La Tecarterapia è una forma di “terapia capacitivo-resistiva”, che riattiva i naturali processi fisiologici riparativi e antinfiammatori trasferendo energia biocompatibile senza proiezione di energia radiante dall’esterno. Si tratta di una svolta rivoluzionaria

LASERTERAPIA
Il laser è una macchina che produce una luce ad alta energia. Questa luce viene trasportata da una sottile fibra ottica, introdotta nel canale operativo dell’endoscopio, fino a livello della lesione da trattare. Quando la luce laser colpisce la lesione determina un aumento della

ULTRASUONO
Si utilizza a scopo terapeutico l’effetto biologico prodotto dagli ultrasuoni, onde sonore con frequenza superiore alla soglia uditiva. La penetrazione delle onde sonore attraverso i tessuti ha un’azione di tipo meccanico (micromassaggio), termico e chimico,

INFRAROSSI
L’infrarossoterapia è una tecnica fisioterapica che sfrutta a scopo terapeutico gli effetti biologici prodotti dai raggi infrarossi nei tessuti. Gli infrarossi sono indicati nelle seguenti situazioni:
■ stati di contrattura muscolare: i raggi infrarossi rilasciano i muscoli contratti

ELETTROSTIMOLAZIONE (EMS)
L’elettrostimolazione produce la contrazione della muscolatura impiegando piccoli impulsi elettrici con le stesse modalità che avvengono naturalmente nel corpo umano. I programmi di stimolazione regolano e controllano in modo automatico l’alternanza di fasi di contrazione e di riposo

TENS
La TENS consiste nell’applicazione sulla cute di lievi impulsi elettrici, che attivano fibre nervose di grosso diametro riducendo la percezione del dolore. TENS – Stimolazione elettrica nervosa transcutanea. L’ effetto antalgico della TENS è quindi da attribuire all’inibizione

IONOFORESI
Per ionoforesi o iontoforesi (iòno-phòresis = trasporto di ioni) si intende l’introduzione di un farmaco nell’organismo attraverso l’epidermide (per via transcutanea), utilizzando una corrente continua (corrente galvanica), prodotta da un apposito generatore.

ELETTRODRENAGGIO
Elettrostimolatore che sfrutta una sequenza di lievi impulsi, che inducono la stimolazione dei piccoli vasi periferici, favorendo il fluire della linfa e contrastando così il ristagno e una cattiva circolazione.

INTERFERENZIALE
È una corrente endogena bidirezionale e a bassa frequenza, che si viene a formare in seno ai tessuti nel punto in cui si incrociano due correnti a media frequenza. Si chiama interferenziale perché si forma ed interferisce con i tessuti nel punti in cui due correnti a media

DIADINAMICA
Le Diadinamiche formate da onde a bassa frequenza sono usate spesso nel campo fisioterapico per il loro effetto antalgico, eliminando o attenuando il dolore. Sono indicate per i casi di tendinite, per postumi dolorosi e traumi articolari, per artropatie acute e croniche e per algie muscolari.